martedì 10 febbraio 2009

la CRITICA

Nel pubblicizzare una nostra creazione pubblicitaria può suscitare diverse critiche e saperle gestire in maniera responsabile è essenziale.
Rifiutare non significa solo che ciò diventerà un problema comunicativo, ma anche le nostre difese impegneranno una grande quantità di energie psichiche e fisiche, generando ansia.
Accettarle, soprattutto se sono critiche fondate, costruiscono un'importante occasione di miglioramento.
In realtà una analisi delle critiche è essenziale se vogliamo veramente capire come interpretano gli altri i nostri messaggi.

RESPONSABILITA'

Ho voluto aggiungere quest'altro post riguardante la responsabilità perchè per la persona è una competenza chiave.
Assumersela significa avere un'atteggiamento mentale orientato a preoccuparsi, non solo e non tanto, di quello che diciamo, ma quanto di ciò che l'interlocutore recepisce nei nostri messaggi.
Nella pubblicità cartacea è più importante il processo di comunicazione esplicito (quello che diciamo) che non implicito (come lo diciamo), perchè si sa quello che vogliamo dire si può solo scriverlo o raffigurarlo graficamente.
Un buon metodo per uscire dalla ripetitività nella modalità comunicativa è cercare di assumere anche dei punti di vista diversi dai nostri.

venerdì 6 febbraio 2009

LEONETTO CAPPIELLO


E' uno dei primi artisti famosi che sviluppò la pubblicità murale.
Nel 1888 risalgono i primi disegni noti, ma l'esordio ufficiale avvenne nel 1891 con l'esposizione di quattro tele alla Mostra di Firenze.
Siglando un contratto con l'editore-stampatore Vercasson, nel 1900, iniziò così la carriera di cartellonista professionista.
Grazie al manifesto Chocolat Klaus (1903) inaugurò l'arte dell'affiche; dove creava un marchio o un'immagine altamente riconoscibile ma che non aveva nessuna attinenza diretta con il prodotto da pubblicizzare. Rivoluzionò così i canoni della grafica pubblicitaria. 
Il suo principale obiettivo era quello di stupire ed essere ricordato dal pubblico, utilizzando uno stile diretto, basato su fondi uniti e figure in primo piano.

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giovedì 5 febbraio 2009

PUBBLICITA' RITIRATE

Diverse pubblicità vengono fatte e pubblicate ma poi subito ritirate, perchè ritenute scorretti, offensive, antieducative ecc..
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VOLANTINO

Un modo efficace e veloce per pubblicizzare il proprio prodotto o la propria azienda è il volantino. In poche righe e inserendo immagini si possono realizzare volantini che diano un'idea immediata di ciò che si vuole proporre; si possono trovare di diversi formati, solitamente sono di dimensioni ridotte.

Volantino de La Locanda degli Amici da Andrea Rufo.

mercoledì 4 febbraio 2009

CAMPAGNA CARTACEA 3D

Un esempio di comunicazione al giorno d'oggi semplice ma sicuramente efficace, soprattutto se dietro ad essa si cela il genio di Leo Burnett (una delle agenzie pubblicitarie più famose al mondo).
Il concetto del libro pop-up è l'idea base su cui è stata sviluppata questa divertente campagna cartacea 3D che pubblicizza una gomma da masticare...
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LE ORIGINI

Le prime comunicazioni pubblicitarie erano chiamate reclame; nascono nella metà dell'Ottocento e inizi del Novecento con la diffusione dei primi giornali.
Appaiono sulle ultime pagine dei quotidiani i primi comunicati pubblicitari, i quali "Domenica del Corriere", la "Tribuna Illustrata" e l’"Illustrazione Italiana".
Inizialmente veniva fatta con solo testi e disegni,anche se la maggior parte della popolazione era analfabeta ed erano molto pochi coloro che potevano leggere i giornali, ma erano pubblicità semplice e immediate.